Smalteria Metallurgica Veneta. Lastra - negativo bianco e nero f.to mm 130x180

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bassano del grappapressapressesmaltaturasmalterieverniciaturaacciaio inoxprovincia di vicenza

Classificazione:Industria meccanica

Fotografo:Studio Vajenti

titolo:Smalteria Metallurgica Veneta

descrizione fisica:Lastra - negativo bianco e nero f.to mm 130x180

Descrizione:

Data certa:1956-00-00

Collocazione: II-C-09-006

Commento:Cotenitore per il latte in acciaio inox prodotto nello stabilimento di Bassano del Grappa della Smalteria, La società sorse nel 1924 a Bassano del Grappa (VI) con la denominazione Smalteria e Metallurgica Veneta, su iniziativa dei fratelli Adolf e August Westen, di origine austriaca, assieme ad altri soci, con capitale sociale di lire 3 milioni.Le attività dell'impresa ebbero inizio con la produzione di stoviglie smaltate, e con la successiva espansione produttiva avvenuta negli anni seguenti, vennero diversificate le attività produttive: stoviglie ed utensili di acciaio inossidabile, articoli per latteria, caseifici e oleifici oltre a vasche da bagno ed articoli sanitari, radiatori di acciaio nonché apparecchi domestici per la cottura e il riscaldamento.Registrò un notevole sviluppo nel periodo antecedente e successivo alla seconda guerra mondiale, ed il numero di addetti crebbe dai 530 iniziali agli oltre 2.000 del 1965. Inoltre venne aperto anche un altro stabilimento a Sambuceto (CH).Negli anni settanta, le smalterie bassanesi vengono travolte dalla crisi, che causò la loro liquidazione nel 1976. L'anno successivo la friulana Zanussi rilevò i due stabilimenti e creò la Zanussi Climatizzazione S.p.A., che si concentrò sulla produzione di caldaie e impianti per il riscaldamento dell'acqua.Nel 1984 giunse una nuova crisi, quella della Zanussi, che portò alla cessione dell'azienda alla El.Fi. di Verolanuova (BS) dei fratelli Nocivelli, che fu rinominata OCEAN Idroclima S.p.A..Nel 1999 la britannica Baxi Group Ltd acquisisce l'azienda che da allora fino al 2010 è stata una sua controllata ed assume l'attuale denominazione. Due anni più tardi viene chiuso lo stabilimento di Sambuceto.Nel 2010 comincia la fusione con il Gruppo olandese BDR, di cui fanno parte Remeha e DeDietrich, che si consolida alla fine del 2012 con la nascita del Gruppo BDR Thermea che nel 2018 registra ricavi di 1,7 miliardi di euro con oltre 6.500 dipendenti. Il maggiore impianto produttivo europeo è quello di Bassano del Grappa che nel 2018 ha registrato un fatturato di 287 milioni (con un aumento del 12,5% rispetto al 2017) con 700 dipendenti e 540 mila caldaie prodotte.